In questa estate densa di wrestling, siamo ormai alla vigilia di un'altra maratona di 4 giorni degna di Enrico Mentana. Si inzia sabato notte con AEW Fight For The Fallen, si prosegue domenica con WWE Extreme Rules e poi, come di consueto, lunedì e martedì dedicati agli show settimanali targati RAW e Smackdown.
Fight For The Fallen, ve lo dico subito, non mi interessa. E non mi interessa ovviamente perché al momento non ci sono storyline (o sono molto relative) e francamente, almeno a me, gli show di esibizione non interessano, proprio per il fin troppo wrestling settimanale che rasenta ormai l'overdose.
Quanto alla WWE, gli scorsi RAW e Smackdown hanno fatto registrare un altro passo avanti rispetto alla solita noia, soprattutto in quel di Smackdown dove è andato in scena un opener degno di altri tempi (quelli dell'Attitude Era), con un Kevin Owens che finalmente fa quello che sa fare e, soprattutto, con quei segmenti che sanno tanto di improvvisazione e "anything can happen" seppur abilmente scritturati. Questo è quello che dovrebbe essere il wrestling.
Ovviamente però, l'attenzione è tutta catalizzata su Extreme Rules e, a proposito del PPV di domenica notte, è fresca la notizia che la WWE ha tenuto un meeting mercoledì sera per discuterne i piani. Sebbene non siano stati svelati, parrebbe che ad Extreme Rules si ponga fine ad alcune delle storyline che, con l'arrivo di Paul Heyman ed Eric Bischoff nei ruoli di direttori esecutivi di RAW e Smackdown, verranno abbandonate per dar vita a nuove idee che ci porteranno di qui a breve a SummerSlam.
Da questo meeting, sembra sia venuta fuori anche l'idea di aggiungere ulteriori due match alla card, ovvero Shinsuke Nakamura vs. Finn Balor per il Titolo Intercontinentale e le Kabuki Warriors (Kairi Sane e Asuka) vs. The IIconics (Peyton Royce e Billie Kay) per il Women's Tag Team Title. Sebbene questi due match risulterebbero ben più interessanti di altri presenti, francamente mi pare un po' troppo. Extreme Rules ha già fin troppi match in programma, DIECI per l'esattezza, aggiungerne altri due sostanzialmente significherebbe accorciare sensibilmente i tempi sul ring. C'è anche da dire che da quando i PPV sono sbarcati sul Network, la WWE è libera di sforare i tempi di chiusura (il che è un bene perché regala più incertezze ai main event), però si rischia di allungare inutilmente un brodo che, spesso, porta lo spettatore ad essere "stremato".
C'è anche un'altra vocina che circola a proposito di Extreme Rules alla quale io credo meno di zero. Mercoledì, Bobby Lashley ha sfidato apertamente Bray Wyatt in un messaggio via Twitter, invitandolo a smetterla di giocare coi pupazzetti del Firefly Fun House. Bray Wyatt, in codice binario (non è uno scherzo, ha proprio scritto in codice binario), ha risposto che è già in casa di Bobby (cosa voglia dire francamente non lo so) e quindi qualcuno specula che possa interferire nel Last Man Standing Match di Lashley contro Braun Strowman. Non mi risulta, non ci credo e non ci voglio credere. Dopo mesi e mesi di hype del nuovo, accattivante, personaggio, Bray Wyatt merita molto di più di un banale intervento a seguito di un Tweet.
Quanto al resto della card, onestamente devo dire che Extreme Rules è stato costruito molto bene e ogni match ha una discreta dose di interesse. Mi lascia perplesso solo il Winners Take All, Extreme Rules Match fra Lacey Evans e Baron Corbin vs. Becky Lynch e Seth Rollins. Di per se non sarebbe neanche malaccio come idea ma, solo il fatto di pensare a Becky Lynch che da un colpo basso a Baron Corbin riducendo tutto a commedia, mi mette i brividi. Come detto la settimana scorsa, se i due piccioncini dovessero mantene i titoli, questo rischia di passare come il match più stupido e insulso nella storia della WWE. In un wrestling che si rispetti, sono i face a dover dare la caccia agli "scorretti heel". Continuare ad imbarazzare Baron Corbin e Lacey Evans, sconfitta dopo sconfitta, nonostante gli espedienti che appunto possono giocare gli heel, porta a super personaggi odiosi tipo Cena o Roman Reigns da una parte e, dall'altra, a validi wrestler che finiranno per essere un'eterna macchietta dalla quale ben pochi riescono a risollevarsi. A maggior ragione in un wrestling targato Social Media e fatto di insulti e derisioni continue...
Anche per questa volta è tutto, appuntamento a... dopo l'ennesimo, personale, trasloco estivo.
Nessun commento:
Posta un commento