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venerdì 17 aprile 2020

Licenziamenti in WWE Causa Coronavirus, La Situazione

La Situazione sui Licenziamenti in Casa WWE
Nella giornata di Mercoledì, 15 Aprile, Vince McMahon ha dato il via ad una clamorosa serie di licenziamenti e congedi senza precedenti nella storia della WWE. Vediamo in breve la situazione attuale.

  1. I motivi
  2. Quali wrestler sono stai licenziati?
  3. I wrestler licenziati possono lottare altrove?
  4. E' giusto, non si poteva fare altro?

I motivi


Abbastanza semplici i motivi che hanno portato alla drastica riduzione del personale della WWE. Attraverso una rapida analisi, la società ha stabilito che dovessero rientrare delle perdite dovute alle restrizioni messe in atto dal Governo degli Stati Uniti a seguito della Pandemia di Coronavirus. Per questo, sono stati decisi tagli del personale (non solo wrestler) e di stipendi, riduzione delle spese operative, spostamento di almeno sei mesi per la data di costruzione del nuovo quartier generale della WWE. La WWE ha fatto anche sapere che in molti casi si tratta di "congedi temporanei", confidando che la situazione si possa risolvere nel giro di qualche mese. Le riduzioni della società in termini di retribuzione dei dipendenti e di personale, unita alla posticipazione del nuovo Head Quarter, danno luogo a un risparmio mensile stimato in 4 milioni di dollari.

Quali wrestler sono stai licenziati?


La lista è lunga e si prevedono ulteriori nomi che nel caso aggiorneremo in questo articolo. Di seguito la lista nel momento in cui questo articolo viene pubblicato:

WRESTLERS:
Curtis Axel
Cain Velasquez
Alyssa Marino
Dan Matha (Dorian Mak)
MJ Jenkins
Deonna Purrazzo
Aleksandar Jaksic
Rusev
No Way Jose
Mike Kanellis
Maria Kanellis
Primo
Epico
Rowan
Sarah Logan
Karl Anderson
Luke Gallows
EC3
Drake Maverick
Curt Hawkins
Heath Slater
Eric Young
Lio Rush

PRODUTTORI:
Kurt Angle
Billy Kidman
Mike Rotunda
Pat Buck
Fit Finlay
Shawn Daivari
Scott Armstrong
Sarah Stock
Shane Helms
Lance Storm

ANNUNCIATORI:
Aiden English
Jerry Soto

ARBITRI:
Mike Chioda

TEAM CREATIVO:
Andrea Listenberger

ALLENATORI:
Serena Deeb
Kendo Kashin
Chris Guy (Ace Steel)
Norman Smiley

ALTRO:
Jon Quasto
Josiah Williams

I wrestler licenziati possono lottare altrove?


Purtroppo la risposta è no, in quanto vale il contratto in essere e quindi, a meno di particolari accordi, per tutti i licenziati vale la "90-Day Non-Compete Clause", ovvero l'impossibilità di apparire in altre federazioni per 90 giorni. Ciò significa che, se ad esempio Rusev volesse firmare con la AEW, dovrebbe aspettare il 15 Luglio.

E' giusto, non si poteva fare altro?


Giustizia e ingiustizia nel mondo degli affari sono sempre in conflitto. La WWE è prima di tutto una società fortemente quotata in borsa e quindi deve necessariamente salvaguardare i propri interessi, soprattutto in un momento come quello attuale. La WWE deve forzatamente effettuare il proprio business a ranghi decisamente ridotti e quindi, da un punto di vista prettamente imprenditoriale, era impensabile si continuasse a pagare gente che già faceva comunque fatica ad apparire in TV a cose normali. Casomai si potrebbe disquisire sul tal nome piuttosto che sull'altro, ma è un discorso che alla fine sarebbe ben poco strategico e molto incentrato sulle proprie preferenze. Nessuno dei nomi in questione, ad eccezione di Rusev e forse Rowan, è qualcuno che abbia portato sostanziali benefit alla WWE o che ne potessero portare in prospettiva futura.


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