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mercoledì 8 aprile 2020

Il Firefly Fun House Match Spiegato nei Dettagli

Il Firefly Fun House Match Spiegato nei Dettagli
Si è definitivamente chiusa la parentesi WrestleMania della quale, come promesso in fase di revisione della prima serata, non parlerò. Ma avevo anche detto che il nostro Fiend poteva sorprenderci con qualcosa di straordinario e...


Il Firefly Fun House Match andato in onda a WrestleMania Night Two, è stato un qualcosa di talmente incredibile che merita un editoriale dedicato. Chiariamo: non è stato un match e nemmeno un qualcosa di paragonabile al cosiddetto "cinematic wrestling"; più semplicemente è stato un viaggio allucinante sotto la direzione di Bray Wyatt, nelle vesti del migliore David Lynch all'opera col suo altrettanto allucinante Twin Peaks.

E' stata una scelta coraggiosa, non tanto per dar vita ad un qualcosa di necessariamente diverso a causa delle restrizioni dovute al COVID-19, quanto piuttosto per aver deciso di mettere a nudo se stessi e rendere pubblici gli errori fatti con la gestione di John Cena. Perché, di fatto, quello che appare come un viaggio psicologico all'interno della mente di John Cena, è in realtà un'ammissione di mal gestione decennale dell'intera WWE. Soprattutto però, il pregio maggiore di questo "match", è stato quello di renderlo di non facile comprensione per la massa a causa dei numerosi riferimenti storici che spesso sono andati oltre alla storia televisiva della WWE, passando per fatti e rumors ormai spersi nel tempo e per questo di difficile comprensione per molti (io stesso ho dovuto rivederlo più volte).

Con questo "match", Bray Wyatt (assistito dallo stesso Cena e da Bruce Prichard) ripropone il genio creativo che sembrava scomparso da un po' e ci catapulta indietro di qualche mese, quando il Firefly Fun House era fatto soprattutto di una serie di criptici e geniali messaggi da interpretare. Ma andiamo ad analizzare il tutto.

  1. Dentro la Firefly Fun House
  2. Ruthless Aggression - Prototype
  3. Saturday Night Main Event e gli Anni 80
  4. Il Doctor of Thuganomics
  5. Tutto il Mondo nelle sue Mani - Il Divoratore di Mondi
  6. Un Nuovo New World Order
  7. He's Here! Arriva il Fiend
  8. Conclusioni

Dentro la Firefly Fun House


Il match inizia con l'entrata di John Cena sul ring e la classica, decennale theme, che lo accompagna. Quando tutti si aspettano di vedere entrare anche Bray Wyatt però, ecco che il nostro Bray si palesa invece all'interno della Firefly Fun House.

Bray dice che "Esiste un altro mondo che va oltre il nostro regno di comprensione. Un mondo in cui Dio, mostri, angeli e demoni sono vicini di casa. Chi siamo veramente e perché facciamo le cose che facciamo? Diamo uno sguardo profondo a chi sei veramente. Stai per affrontare il tuo avversario più pericoloso, te stesso. Benvenuti nella Firefly Fun House."

A questo punto John Cena inizia il proprio viaggio psicologico e si ritrova all'interno della Fun House, accolto da Ramblin' Rabbit che gli indica la porta "Abandon all hope ye who exit here", che si rifà all'Inferno di Dante Alighieri e che dovrà oltrepassare per ritrovare Bray Wyatt. Con sprezzo del pericolo, Cena varca la soglia e si ritrova da solo avvolto dalle tenebre.

Dentro la Firefly Fun House

In una sorta di Jump Scare da film horror, è il diabolico pupazzo di Vince McMahon ad accogliere Cena, dal quale, come a inizio carriera, pretende "Ruthless Aggression" e numerosi sacrifici per distinguersi ed avere successo o... essere inesorabilmente licenziato nel più classico "You're fired!" di Vinnie Mac.

Ruthless Aggression

La Ruthless Aggression (che potete tradurre in "spietatezza") è un particolare periodo della WWE che ebbe inizio con un famoso discorso proprio di Vince McMahon a tutti i wrestler del roster presenti sul ring, dove si chiedeva appunto di essere spietati e di mettersi in mostra per uscire da un periodo non proprio brillante della federazione di Stamford.



Ruthless Aggression - Prototype


Ruthless Aggression - Prototype

John Cena si trova adesso trasportato sul vecchio set di Smackdown e nelle vesti del "Prototype", sua prima gimmick, dove debuttò rispondendo alla sfida di Kurt Angle, qui interpretato da Bray Wyatt. Wyatt ripropone la famosa domanda di Angle: "Cosa ti fa pensare di poter sfidare Kurt Angle," alla quale Cena rispose appunto con un perentorio: "Rutless Aggression!"



Le cose però non vanno come allora. Cena colpì Kurt Angle con un pugno per poi dar vita ad un sorprendente match, ma qui Wyatt lo evita facilmente. John tenta di colpirlo ancora e ancora, ripetendo più volte "Ruthless Agression" ma senza successo. Il segmento vuole ripercorrere le critiche all'allora Prototype, personaggio che veniva visto come capace di fare solo e sempre le stesse poche cose e col quale rischiò effettivamente il licenziamento. Bryatt, irridendolo, dice che sta letteralmente rivivendo il più grande fallimento di Cena e si lascia ad un simil balletto in stile Nikki Bella (ex promessa sposa) intonando il "You can watch but you can't touch" della theme (puoi guardare ma non toccare). "E' proprio questo che vuoi dalla tua vita John? Adesso capisco perché sei stato quasi licenziato." - John Cena non ebbe successo e, fallito il tentativo di diventare over coi fan, venne spedito alla OVW (Ohio Valley Wrestling), allora territorio di sviluppo della WWE in attesa di tempi migliori

Saturday Night Main Event e gli Anni 80


Wyatt fugge dal ring inseguito da Cena e ci ritroviamo negli anni 80 ai tempi del Saturday Night's Main Event. Qui, interpretando due fittizi personaggi caratteristici di quel tempo ispirati a Macho Man e Hulk Hogan, i due si lasciano andare ad un pazzesco promo sull'importanza del fisico e dell'apparenza a scapito del talento. Il tutto è un chiaro riferimento al pensiero e alla visione del wrestling di Vince McMahon, che ha sempre preferito grossi fisici rispetto ad atleti talentuosi. Cena viene paragonato ad Hulk Hogan, da sempre etichettato come uno senza talento ma che, grazie al fisico, ha raggiunto fama e gloria decennale. Il promo si chiude con Johnny Largemeat (così viene chiamato Cena) che alza manubri a velocità folle e poi però non è più in grado di muovere le braccia. Wyatt lancia un'altra stoccata ad Hogan chiudendo con un "What ya' gonna do brother, when you realize EGO-Mania is running wild on you!"



Il Doctor of Thuganomics


Dal segmento precedente, Cena viene letteralmente scaraventato al 2004 ai tempi della gimmick "Doctor of Thuganomics", personaggio che rivitalizzò la carriera di Cena attraverso rime rap. ma che alla fine divenne esclusivamente adorato da ragazzini e letteralmente odiato dai più adulti. Qui Cena attacca duramente Wyatt a suon di rime, prendendolo in giro per la sua obesità ai tempi di Husky Harris e dicendogli di aver sprecato tutte le opportunità dategli. Ma Wyatt risponde che lui è lì dov'è adesso proprio perché si è dovuto guadagnare ogni opportunità, mentre Cena viene paragonato all'Oca d'Oro della fiaba dei Fratelli Grimm, ovvero una persona che lentamente viene consumata dalle cose guadagnate  ma mai realmente meritate. "Tu hai avuto opportunità infinite, sei un intoccabile. Tu non sei un eroe John, sei un bullo, una persona orribile che usa solo le debolezze degli altri per irriderli. Faresti di tutto per la tua fama." Qui il riferimento è ben chiaro, in quanto Cena è sempre stato ritenuto un intoccabile nonostante il disprezzo dei fan. A Cena sono infatti imputate numerose carriere stroncate pur di farlo risultare over e non rinunciare alla vendita di merchandise prevalentemente destinata ai ragazzini. Famose le dichiarazioni dei Crime Time e di Alex Riley. Wyatt offre comunque il ring al Thuganomic con l'opportunità di cambiare il corso degli eventi, ma Cena intona un'altra rima e lo attacca dimostrando di non pentirsi per le sue scelte e di andare avanti cul suo ego smisurato. Sfortunatamente per lui, Wyatt svanisce per poi colpirlo con la catena da rapper con la quale Cena spesso colpiva gli avversari.

Il Doctor of Thuganomics

Tutto il Mondo nelle sue Mani - Il Divoratore di Mondi


E passiamo al capitolo Eater of World, forse il più interessante dell'intero segmento (chiamarlo match è difficile), dove di interessante c'è anche un frame che per la prima volta rivela la famigerata Sister Abigail, alimentando le speculazioni che, prima o poi, forse diverrà un personaggio a tutti gli effetti nel mondo di Bray Wyatt.

Sister Abigail

Wyatt ancora una volta accusa Cena di aver pensato solo a se stesso, mettendo fine alla precedente gimmick di Bray Wyatt e all'intera Wyatt's Family. Adesso siamo nel 2014, in piena esplosione della carriera di Bray Wyatt che aveva solo bisogno di quella vittoria a WrestleMania XXX per lanciarsi definitivamente verso i piani alti della WWE. "Ero come il colore rosso in un mondo pieno di bianco e nero," dice Wyatt. "Avevo tutto il mondo nelle mie mani. Tu avresti dovuto essere 'l'uomo del popolo', perché non li hai ascoltati?" - Wyatt si riferisce ai fan e viene mostrato lo stadio di WM30 col pubblico che intona "He's got the whole world in his hands". "E' quello che volevano, è quello di cui avevano bisogno. Doveva essere una profezia compiuta e invece è il mio più grande fallimento. Ma adesso, è il momento di riscrivere la mia storia... RUN!" E ci spostiamo di nuovo nell'onirico ring del Firefly Fun House match, questa volta per riscrivere il finale di WrestleMania XXX. Cena esce dalla Sister Abigal e Wyatt lo ammonisce di non ripetere lo sbaglio finendolo con l'Attitude Adjustment, offrendogli la sedia per colpirlo. Sedia che, se usata a WM30, avrebbe sancito il tanto atteso turn heel di Cena. Cena va per colpirlo ma Wyatt Svanisce e...

Tutto il Mondo nelle sue Mani - Il Divoratore di Mondi

Un Nuovo New World Order


...Ci ritroviamo in wCw ai tempi di Nitro e della nWo, dove Wyatt interpreta un raggiante Eric Bischoff che introduce un John Cena in versione Hollywood Hogan, che immediatamente mette il Bischoff/Wyatt al tappeto tempestandolo di pugni.

Ancora una volta quindi il riferimento è ad Hulk Hogan, ma questa volta in positivo per l'Hulkster. Mentre infatti Hulk scosse il mondo del wrestling girando heel nei panni di Hollywood Hogan, stravolgendo, ringiovanendo e prolungando la propria carriera in maniera impensabile, John Cena ha sempre rifiutato l'ipotesi. Nel segmento infatti, mentre Cena tempesta di pugni Wyatt, scorrono brevi frame degli allora nuovi idoli e, al coro di "Cena Sucks", vengono mostrate le immagini di Edge, CM Punk, Randy Orton, Roman Reigns, tutti trionfanti a spese di Cena a simbolizzare il graduale abbandono di favore da parte dei fan. E allora Cena improvvisamente scopre di non star tempestando di pugni Wyatt, ma sotto di se, abbandonate le vesti da Hollywood Hogan e col suo tipico attire, c'è il pupazzo "Huskus The Pig" per rimarcare ancora una volta l'errore creativo e la volontà di rimanere face.

Un Nuovo New World Order

He's Here! Arriva il Fiend


Cena osserva Huskus The Pig attonito, capendo definitivamente il suo fallimento e intuendo l'inesorabile sorte che lo attende. Alle sue spalle si erge minaccioso il Fiend. Cena si volta senza voler sfuggire al destino e si consegna alla fatale Mandible Claw del Fiend. E mentre il Fiend continua la sua opera distruttiva, nell'aria riecheggiano le parole ddi John Cena: "Questo match vi mostra quello che sarebbe dovuto accadere a WrestleMania 6 anni fa. La fine della più sopravvalutata e privilegiata superstar WWE mai esistita". Il Fiend effettua la Sister Abigal quasi a riscattare quella mancata dal Divoratore di Mondi a WM30, poi è di nuovo Mandible Claw, è di nuovo il Fiend. Bray wyatt appare sul ring per il conteggio. Il Fiend rilascia la presa e si erge vittorioso sul ring buio. John Cena scompare nel nulla, come nel nulla è scomparso dal momento in cui ha deciso di lasciare il ring per dedicarsi al cinema. Bray Wyatt ha di nuovo "tutto il mondo nelle sue mani". LET MI IN!

He's Here! Arriva il Fiend

Conclusioni


A quanto detto in apertura, vanno senza dubbio aggiunti i complimenti a John Cena per essersi messo in gioco in una sorta di redenzione. La WWE non è stata la sola a commettere sbagli nella gestione del suo personaggio, molti errori sono stati anche suoi, tanto che spesso addetti ai lavori ed ex colleghi lo definiscono come una persona non propriamente piacevole, addirittura c'è chi lo chiama "mostro". John Cena, come lascia intendere il Firefly Fun House Match, avrebbe potuto essere il nuovo Hulk Hogan SE... Tanti SE. E con i se, come sempre, non si costruisce la storia. John Cena è stata un'assoluta Superstar che ego ed errori hanno portato ad un finale di carriere che, se certamente NON è da definirsi ingloriosa, è comunque tutt'altro che epica. Al contrario di Hulk Hogan, Ric Flair, Austin e The Rock, i suoi sporadici ritorni son ben lontani dal suscitare l'effetto di altre figure leggendarie e l'affetto dei fan. Prima di John Cena, la storia gli metterà davanti almeno una dozzina di nomi e non è molto per una carriera come quella di Cena. Ma il Firefly Fun House Match lo ha messo a nudo e Cena è stato meravigliosamente al gioco e non è certamente il wrestling che porta rancore. Io, che dopo aver speso anni a criticarlo scrivendo innumerevoli ed infuocati articoli contro, credo di potermi definire l'hater #1 di Cena. Ma da oggi, mi sta già un po' più simpatico.



4 commenti:

  1. Davvero grazie perché io non ci avevo capito NIENTE e mi sembrava una cazzata. lo rivedrò con piacere

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  2. Penso che Bray Wyatt, in fondo, sostiene che Cena sia il più grande di sempre. Gli errori di gestione dei wrestler ci sono sempre stati e sempre ci saranno, ogni storia è soggettiva e il "privilegiato" non è il solo. I vari Hogan, Rock e Austin hanno contraddistinto un'epoca, io personalmente se penso al wrestling come periodo storico dagli inizi del 2000 a oggi penso a John Cena. Il fatto di non aver mai turnato heel dal 2004 a oggi non significa che ha fatto la scelta sbagliata, fa parte della sua carriera e che piaccia o no verrà ricordato per questo, oltre ai tanti titoli vinti e alle storylines costruite per il suo personaggio.

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    1. Non penso si possa dare quella chiave di lettura. John Cena ovviamente ha caratterizzato il periodo che dici tu, ma lo ha caratterizzato (a detta un po' di tutti) come il periodo più brutto della storia del wrestling, quello che ha portato il wrestling ad un crollo di spettatori dal quale ancora non ci siamo ripresi. Ovviamente il discorso è un po' più lungo e decisamente meno semplicistico di così, Cena però rimane l'uomo simbolo del fallimento di quel periodo.

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