Durante gli scontri e le proteste negli USA relative al ben noto omicidio di George Floyd da parte della polizia statunitense, CM Punk ha risposto ad alcuni commenti dei fan su Twitter.
Uno di questi aveva commentato dicendo di essersi dispiaciuto dell'aver dovuto togliere il "follow" ad AJ Styles, perché questi si preoccupava più di promuovere i propri stream dei suoi canali social di videogame, piuttosto che parlare della situazione attuale.
A questo commento, CM Punk aveva risposto con un sintetico (e orrendo): "Gli orientamenti di AJ sono ben noti da anni," lasciando intendere che AJ Styles appoggiasse una qualsivoglia tendenza razzista.
Il tweet è stato poi cancellato da Punk, ma ovviamente non è passato inosservato. Durante l'intervista, ad AJ Styles è stato chiesto di commentare il tweet di Punk:
Non ho niente da dire nei confronti di uno per il quale non ho alcun rispetto. Come entertainer, il mio lavoro è quello di esibirmi e distogliere la mente da tutte le cose che accadono in tutto il mondo. Non reagirò a delle persone che dicono cose ridicole e stupide
Inutile sottolineare che in questi giorni se ne leggano troppe su tutti i fronti. Ciò che è certo, è che il commento di Punk è a dir poco ripugnante e che le reazioni, non solo dei fan, ma più in generale di tutti, sono sempre più spesso fuori luogo.
Il fatto che poi alcuni personaggi pubblici, in questo caso CM Punk, si permettano di accusare di razzismo qualcuno senza fornire uno stralcio di prova, è discretamente riprovevole.
Nessun commento:
Posta un commento